poesia

POETS AND POEMS, NUOVA RACCOLTA

Ci si potrebbe chiedere se la poesia possa ancora avere un ruolo importante o se non sia invece un retaggio del passato destinato a estinguersi, tra il rimpianto di alcuni e la scrollata di spalle di molti.
Una risposta può venire dalla crescente proliferazione di concorsi letterari e dai gruppi e siti di poesia che popolano la rete. Il bisogno di versi c’è, oggi forse più di un tempo, per la natura stessa della loro funzione. “La poesia ci sarà - ha scritto Mario Luzi - finché nell’uomo ci sarà humanitas perché il senso della poesia è di richiamare l’umano”.
Con questi presupposti l’Accademia dei Bronzi, fondata e diretta da Vincenzo Ursini, ha dato vita nei mesi scorsi al premio “Lady / Lord of Poetry”, al quale hanno aderito centinaia di poeti di tutta Italia e dall’estero. Alcune delle 800 poesie partecipanti sono state ora raccolte in una pregevole antologia dal titolo “Poets and Poems” la cui presentazione si terrà martedì 14 dicembre, dalle ore 10,00 alle ore 12,30, nella chiesta parrocchiale “SS. Immacolata e San Michele” di Botricello, concessa a tal fine all’Accademia dei Bronzi dal parroco don Rosario Morrone, sacerdote che ha aperto il luogo di culto anche alle iniziative intellettuali di un certo rilievo.
La raccolta è espressione di questa voglia di esprimersi, frutto degli sforzi degli autori che si sono impegnati nella produzione e soprattutto del lavoro di Vincenzo Ursini che da tanti anni cura, coltiva e mette in connessione penne della nostra penisola di nascita e di adozione, fornendo loro uno spazio fecondo per l’ispirazione, in cui condividere idee e creatività, permettendo loro di entrare in contatto con una feconda comunità di appassionati.
I temi trattati sono tra i più svariati: la natura, con le sue stagioni e la malinconia che essa riesce a suscitare nelle persone, accompagnata a volte da struggimento interiore; vi è il rumore del mare, che incessantemente fa sognare e richiama le persone al suo cospetto, non importa se sia calmo o in tempesta. Non mancano i campi in fiore e la dolcezza dei loro colori; sono presenti lodi delle stelle, scritte a volte in un registro colto, come era quello dell’alessandrino Callimaco che celebrava la nascita degli astri ad opera delle divinità, nei suoi Aitia. Ha un ampio spazio anche il riferimento al male pandemico dei nostri giorni che, seppur in via di superamento, riflette le ansie della ripartenza.
Uno dei temi forti è quello degli orrori della storia: le dediche all’Olocausto e al punto di vista, provato a immaginare, di chi era dalla parte delle vittime di allora. Altro argomento vibrante è quello della guerra, in particolare in Afghanistan, alla luce degli avvenimenti recenti, che hanno scosso le coscienze di tutti: i lamenti sono intonati in mezzo agli spari, ad opera delle donne che temono un ritorno alla barbarie del passato regime talebano. Non è dimenticata neanche la sofferenza della Siria, dove ancora il conflitto è vivo, e i bambini che piangono per la loro infanzia rubata. L’antologia, a cura di don Titta Scalise, già dirigente scolastico e saggista (tra i tanti suoi volumi ricordiamo “La parrocchia di Botricello” edito da Ursini) – tratta, pertanto, temi di grande attualità e di autentica valenza sociale.
Questi tutti i poeti inclusi: Agresta Bernardina (Montepaone), Albore Graziella (Milano), Angeletti Elvio (Marzocca di Senigallia), Angeli Perla (Viterbo), Arbia Angela (Lizzano), Argiolas Teresa (Isili), Aspresso Maria (Capaci), Astegiano Marco (Alba), Atzori Giusy (Macomer), Autunno Ettore (Melzo), Bandiera Roberta (Sangineto), Barone Antonio (Licodia Eubea), Barone Fabrizio (L’Aquila), Barraco Antonina (Garbagnate Milanese), Battaglia Teresa (Villareggia), Benvenuto Roberto (La Spezia), Bernardo Ciddio Donato Sebastiano (Roma), Bernio Mariella (Brugherio), Bia Francesco (Castelfranco Veneto), Bianchi Valentino (Abbiategrasso), Bianco Antonietta Angela (Cagliari), Biasuzzo Sabina (Mestre), Bigoni Elisabetta (Fiorano al Serio), Blunda Antonio (Palermo), Bocotti Massimo (Lodi), Borgese Maria Concetta (Palermo), Bruni Marco (Massa Marittima), Bruno Alessia (Battipaglia), Buongiorno Liliana (Castellana Grotte), Buono Michelina (San Severo), Caccamo Francesco (Catania), Camellini Sergio (Modena), Campagna Epifania Grazia (Nissoria), Cantafio Angela Rita (Lamezia Terme), Cappella Lilia (Olevano Romano), Carassino Battista (Ittiri), Carbogno Manuele (Comelico Superiore), Carnì Teresa (Catanzaro), Carollo Bernardo (Castellammare del Golfo), Caroppo Mario (Salve), Casagni Enzo (Latina), Caso Vittoria (Casavatore), Castellano Francesca (Qualiano), Cattaneo Mattia (Treviolo), Celeste Giusy (Casalnuovo Monterotaro), Cerini Maria Angela (Goito), Chessari Virna (Palermo), Chiappetta Angelo (Rende), Ciervo Antonio (Trento), Colacrai Davide Rocco (Terranuova Bracciolini), Comi Luigi Gregorio (Caraffa), Contino Alba Rosaria (Squinzano), Crispino Domenico (Frattamaggiore), Crotti Osvaldo (Almenno S. Bartolomeo), D’Agostino Rosanna (Castrovillari), D’Agrusa Giuseppe (Palermo), D’Ambrosio Gino (Eboli), Damiano Giovanna (San Martino Valle Caudina), D’Amico Francesco (Lamezia Terme), D’Andrea Fernando (Isernia), De Grazia Mariateresa (Cosenza), De Rosa Mario (Castrovillari), De Toffol Annalinda (Ospedaletto Euganeo), Demasi Stefania (Pallagorio), Di Bella Gioacchino (Salemi), Di Francesco Luisa (Taranto), Di Palma Raffaele (Giugliano in Campania), Di Pietrangelo Ilaria (Roma), Di Salvo Cinzia (Messina), Di Vita Stefania (Paesana), Diano Elisabetta (Cologno Monzese), Dibitonto Ruggiero (Barletta), Dinunno Andrea Francesca (Barletta), D’Urso Marino (Bisceglie), Englaro Enrico (Cesano Maderno), Errico Maria (Crispiano), Esposito Ciro (Portici), Fabrizi Anna Maria (Lucca), Falleti Antonino (Trieste), Filipova Mariana (Miradolo Terme), Fiorani Gloria (Villa San Giovanni in Tuscia), Fiscella Paola (Valenzano), Franzè Antonio (Simbario), Franzin Rachele (Latina), Fratto Nuccia Parrello (Catanzaro), Fuda Alessandra (Gioiosa Ionica), Fulciniti Claudio (Catanzaro), Fusaro Roberta (Corigliano Calabro), Galati Giuseppe (Acquaro), Galdi Anna (Salerno), Geluardi Aurora (Siracusa), Genovese Gerardo (Castronno), Gentili Stefano (Camuli di Borgo Pace), Gerbino Salvatore (Caltagirone), Ghiribelli Francesca (Piombino), Giaffreda Irene (Parabita), Giavini Erminio (Milano), Giorgetti Gessica (Civitanova Marche), Gorret Monica (Aosta), Gramaglia Filippo Luca (Pozzuoli), Gregorini Daniela (Fano), Grillo Vitaliano (Catanzaro), Guida Sara (Formia), Guidi Annamaria (Foligno), Gulczyńska-Baci Maria (Trecastelli), Iannice Maria (Crotone), Iorio Gino (Calvi Risorta), Isoardo Luca (Cuneo), La Moglie Salvatore (Amendolara), Lamonaca Savino (Cosenza), Lasco Roberto (Capua), Laugelli Maurizio (Girifalco), Leo Donato (Gioia del Colle), Liberatore Elisabetta (Pratola Peligna), Litta Daniela (Montedinove), Locatelli Federica (Montecorvino Rovella), Lombardi Alessia (San Giovanni Incarico), Lubrano Rosella (Melazzo), Luchesi Patrizia (Marcon), Luciani Alida (Tossicia), Luongo Patricia (Padula), Luti Stefano (Torino), Maccioni Franco (Scano di Montiferro), Magnano Domenica (Siracusa), Manca Gloria (Gonnesa), Marasco Mirko (Maddaloni), Marletta Giovanni (Chiaramonte Gulfi), Martellone Concetta (Marcianise), Martinetti Gianni (Cavallirio), Massa Vito Massimo (Bari), Maugeri Giusy (Siracusa), Micalizzi Domenica (Catania), Micòl Klar (Sulbiate), Milia Erica (Catanzaro), Milo Pasquale (Trapani), Minniti Giuseppe (Limpidi di Acquaro), Misasi Francesca (Vicenza), Modica Giuseppe (Ragusa), Mollo Maria (Centola), Moroni Giulia (Genova), Mulaj Zef (Portorecanati), Munizza Salvatore (Taverna), Muratore Maria Teresa (Viterbo), Muscarella Rosa Maria (Sciara), Nardo Domenico (Vibo Valentia), Nicolazzo Silvana (Lamezia Terme), Oksana Dryl (Mirabella Eclano), Oksana Shulkevich (Marghera), Ovedi Mary Grace (Roma), Pagliuca Robert N. (Roma), Pagni Alessandro (Prato), Palazzesi Gianni (Appignano), Palazzo Maria (Lamezia Terme), Palma Leonardo Nicola (Albano Laziale), Palmas Aldo (Iglesias), Panetta Rosita (Torino), Papa Rosario (Agropoli), Parrinello Paola (San Paolo), Pascasi Selene (L’Aquila), Passarelli Angelo (Vinchiaturo), Patitucci Francesca (Salerno), Petrolati Elisabetta Pamela (Roma), Piccioni Maria Lavinia (Roma), Piergigli Matteo (Monte San Vito), Pivelli Filippo (Ferrara), Pochiero Michele (Polistena), Pometti Pietro (Corigliano Rossano), Proietti Cinzia (Terni), Pulci Giovanni (Sommatino), Ramazzotti Davide (Offagna), Renzi Riccardo (Fermo), Righi Elena (Castellarano), Rinforzi Lolita (Assisi), Risalvato Flavia (Monza), Rizzo Lina (Eboli), Rizzo Valentina (Racale), Romeo Luciano (Messina), Romeo Rosario (Bovalino Marina), Ronzoni Giovanni (Capoliveri), Rotolo Maria (Torino), Sacco Giuliano (Milano), Salerno Maria Domenica, Samà Isabella (Petrizzi), Sancineti Ilina (Castrovillari), Sandroni Andrea (Cattolica), Saracino Gianluca (Roma), Saracino Maria (Caprino Veronese), Saragaglia Apollonia (Corato), Sarra Anna Maria Antonietta (Teano), Scalise Salvatore (Catanzaro), Scelfo Rita (Palermo), Serio Antonina (Como), Sgrillo Paola (Palinuro), Siligardi Raffaella (Campegine), Spagnuolo Sonia (Francavilla Marittima), Spataru Liliana (Brasov), Spera Teresa (Ruvo del Monte), Staglianò Francesco (Genova), Stagno Giovanni (Pianella), Staita Merelinda (Vizzini), Strada Marina (Milano), Tagliani Caterina (Sellia Marina), Talarico Mariateresa (Cropani), Tamiano Antonella (Campi Salentina), Tassone Tiziano (Ardea), Taverniti Cosetta (Pazzano), Teodosio Maria (Scafati), Tonin Sabrina (Tombolo), Trunzo Maria Grazia (San Mango D’Aquino, alla memoria), Tucci Mario Antonio (Ferentino), Tulelli Paolo (San Pietro Magisano), Ugolini Lorenzo (Calcinato), Unida Maria Luigia (Gonnosfanadiga), Vaccaro Maria Grazia (Marina di Ragisa), Vercesi Silvia (Milano), Vivona Giuseppe (Iglesias), Zappalà Lucia (Istrana).
Il volume raccoglie anche numerose poesie che parlano di amore, quello corrisposto e vissuto insieme, nella realtà spesso gioiosa della coppia, fatta di routine, di dediche delicate di chi conta sulla presenza dell’altro e di versi più focosi che si concentrano sull’eros e il contatto fisico, declinato con una varietà di forme e di sensibilità.
Per concludere, in “Poets and Poems” è presente un vasto campionario di sensibilità e voci umane che vale la pena leggere e assaporare una per una. Siamo certi sapranno appassionare il lettore e speriamo possano ispirarlo a cimentarsi con la scrittura.